Il porto di Trieste è suddiviso in 5 diverse zone, di cui 3 sono state assegnate alle attività commerciali.
Le altre due aree sono invece utilizzate per le attività industriali.
Guardando la porto di Trieste storia, vediamo che nel periodo compreso tra l'inizio del 1700 e il 1850, Trieste è stata soprattutto un emporio ed è stato dato lo status di Trieste Porto Franco alla città da parte di Carlo VI del Sacro Romano Impero, nel corso del 1719. Nel 1740, quando l'imperatrice Maria Teresa d'Austria ha preso il potere, una delle prime misure che ha adottato è stata quella di estendere i confini della zona di porto franco fino alla periferia della città, unendo così l'emporio, il porto, la città nuova e quella vecchia tutto in uno, creando una vera e propria Trieste zona franca.
Il periodo che va dal 1924 fino al 1936 si caratterizza per la realizzazione di grandi opere pubbliche atte a completare le infrastrutture di mare, le attrezzature sui moli V e VI, il Silo, la Stazione Marittima (ovvero la stazione passeggeri) e quella Idroscalo.
La storia porto di Trieste continua con la ricostruzione degli edifici danneggiati dai bombardamenti della seconda guerra mondiale.
Tra i vari porto di Trieste traghetti che servono la città ci sono i possiamo vedere traghetti Durazzo, in Albania.
Il Terminal passeggeri è il luogo dove si sbarca in seguito ai porto di Trieste arrivi e dove ci si imbarca per le porto di Trieste partenze sui vari navi e traghetti Trieste.
Tra i servizi presenti al porto ci sono anche il servizio medico, in caso di necessità, i vigili del Fuoco, il veterinario e ovviamente la Capitaneria di Porto e l'agenzia delle Dogane e GDF.
La città di Trieste è anche meta di diverse porto di Trieste crociere, servite dalle compagnie di crociera e minicrociera Trieste più famose al mondo, come la Costa Crociere.
Dalla città di Trieste si possono anche raggiungere molto facilmente località all'estero, come Trieste Portorose, in Slovenia.
